Intervista per Famiglia Cristiana, 13 marzo 2020

Tempi di coronavirus.
Siamo alla quinta di queste lunghe giornate a casa, tempo di introspezione per me che vivo da sola. La solitudine non mi spaventa, mi ci immergo spesso e ne sento pure il bisogno. Quel che sta portando questo periodo di rottura rispetto a quanto era il mio, il nostro quotidiano, è una bisogno di tenere a bada l’ansia che giustamente emerge ogni tanto. E come si tiene a bada l’ansia? Respirando, praticando la presenza, ma anche in queste lunghe giornate, organizzando tempi e spazi. Di questo ho parlato nell’intervista che Giulia Cerqueti mi ha proposto ieri, e che vi propongo qui.
Scrivetemi i vostri commenti, mi fa piacere sapere cosa ne pensate.
Buona presenza.
Complimenti Barbara, ti auguro tutto il successo che meriti. E grazie per come sai far diventare le fatiche del quotidiano una sfida interessante da cogliere.
Grazie Enrica, che piacere leggere il tuo apprezzamento. Mi ritengo fortunata a poter mettere in campo le mie conoscenze in questo momento